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01/11/2012  - Organizzazione interna del lavoro dei Magistrati
IL PROCURATORE GENERALE

Visti i propri provvedimenti in data 10 Giugno 2007, 20 Ottobre 2007, 13 Febbraio 2008, 31 Marzo 2008, 1 Luglio 2008, 29 Settembre 2008, 1 Gennaio e 1 Luglio 2010 e 1 Maggio 1911 e 1 Agosto 2012;

Visto l’art. 29 D. L.vo n. 109/2006, che reca modifiche agli artt. 18 e 19 R.D. 30 Gennaio 1942 n. 12;

Visto il testo delle raccomandazioni del progetto CURE nell’ambito delle “Linee guida del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa su una giustizia a misura di minore”;

Preso atto delle Direttive fornite dal Dipartimento per gli Affari di Giustizia del Ministero della Giustizia in ordine alla Rete giudiziaria ed Eurojust;

Preso atto della Sentenza n° 1486 del 13 Giugno 2012 della Corte Suprema di Cassazione, che ha sancito il principio secondo cui “il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello è legittimato a proporre impugnazione anche rispetto ai provvedimenti pronunziati da Giudici compresi nella competenza della Sezione distaccata della Corte stessa”;

Considerata la struttura organizzativa dell’Ufficio, composto dal Procuratore Generale e da sei Sostituti (nell’ordine di anzianità dott. Mauro ROSELLA, dott. Valerio CICALO’, dott.ssa M. Alessandra PELAGATTI, dott.ssa Lucina SERRA, dott. Giancarlo MOI e dott. Michele INCANI) e che quindi può esser ritenuto di medie dimensioni;

Rilevato che – alla luce della circolare approvata in data 13 Marzo 2008 dal plenum del Consiglio Superiore della Magistratura – non si applica alle Procure Generali presso le Corti d’Appello la disciplina circa il limite di permanenza nell’incarico presso lo stesso Ufficio, introdotto dal D. L.vo 5 Aprile 2006 n. 160, come modificato dalla L. 30 Luglio 2007 n. 111;

Ritenuta l’esigenza di garantire da un lato la migliore funzionalità dell’Ufficio stesso e dall’altro di ottenere una turnazione dei magistrati relativamente ad alcuni servizi, tenendo anche conto di eventuali situazioni di incompatibilità ex artt. 18 e 19 O. G. che dovessero prospettarsi;

S T A B I L I S C E

i seguenti criteri di distribuzione del lavoro all’interno dell’Ufficio stesso, nel cui ambito è stata istituita la Segreteria particolare del Procuratore Generale, con il compito di seguire tutte le incombenze di carattere amministrativo che fanno capo direttamente allo stesso (v. circolare a doppia firma del Procuratore Generale e del Dirigente Amministrativo in data 6 Giugno 2008, allegata come parte integrante del presente provvedimento).

°°°°°

IL PROCURATORE GENERALE SVOLGE I SEGUENTI
COMPITI SPECIFICI:

1) Tiene i rapporti con il C. S. M., con il Ministero della Giustizia e con le altre Autorità istituzionali.
Egli, quale rappresentante, nei rapporti esterni, dell’intero Ufficio requirente, risponde personalmente alle interrogazioni e alle interpellanze parlamentari, alle richieste dal C.S.M. e degli altri organi istituzionali e, talvolta, di privati, variamente interessati al regolare svolgimento dell’attività giurisdizionale.

Effettua, quindi, un’attività di vigilanza su tutte le Procure della Repubblica presso i Tribunali del Distretto, al fine di verificare nell’ambito di esse il corretto ed uniforme esercizio dell’azione penale ed il rispetto delle norme sul giusto processo, nonché il puntuale esercizio da parte dei Procuratori della Repubblica dei poteri di direzione, controllo e organizzazione degli uffici ai quali sono preposti, organizzando all’uopo incontri semestrali con tutti i Procuratori della Repubblica, che vengono effettuati di volta in volta a rotazione presso la sede di ciascun circondario.

Sotto quest’ultimo profilo trasmette poi periodicamente e, più in particolare, almeno due volte all’anno, al Procuratore Generale presso la Suprema Corte di Cassazione, al Ministro della Giustizia ed al Consiglio Superiore della Magistratura una relazione con i dati statistici attestanti il lavoro svolto dagli uffici requirenti appena richiamati.

Provvede, quindi, a redigere annualmente, di concerto col Dirigente della Segreteria, un programma dettagliato dell’attività del proprio Ufficio, che poi trasmette al Ministero della Giustizia ed al C.S.M.

2) Segue le problematiche attinenti alla sicurezza interna delle strutture giudiziarie e dei Magistrati operanti nel Distretto.
Egli provvede in prima persona ad adottare i provvedimenti necessari a garantire la sicurezza interna delle strutture in cui si svolge l’attività giudiziaria (v. Regolamento relativo alla vigilanza ed alla sicurezza interna del Palazzo di Giustizia in data 28 Giugno 2010), mentre d’altro canto stimola, sempre a tal fine, l’adozione di provvedimenti da parte del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, predisponendo infine i mezzi necessari ad assicurare la tutela dei magistrati sotto protezione operanti nel distretto o che giungano eventualmente da altri distretti.

3) Visiona ed esamina gli esposti e le istanze varie.
Egli esamina personalmente tutti gli esposti e le istanze che pervengono all’ufficio, assegnandoli poi eventualmente ai vari Sostituti con un sistema a rotazione, partendo da quello più anziano in grado fino al più giovane.

4) Svolge un’opera di controllo e di sorveglianza sull’attività degli uffici requirenti del distretto.
Attraverso l’esame degli elenchi (delle notizie di reato contro persone note per le quali non sia stata esercitata l’azione penale o richiesta l’archiviazione entro il termine previsto dalla legge), trasmessigli settimanalmente dalle segreterie delle varie Procure della Repubblica del Distretto ai sensi dell’art. 127 delle norme di attuazione del C.p.p., effettua un continuo controllo sull’attività delle stesse, delegando, ove se ne presenti la necessità, il controllo stesso al Sostituto più anziano.

E ciò, ai fini dell’eventuale esercizio del potere di avocazione.

5) Rapporti con gli organi di informazione.
Il Procuratore Generale tiene di norma personalmente i rapporti con gli organi di informazione, delegandoli, in caso di assenza, al Sostituto più anziano in grado presente in ufficio.

6) Visti sulle Sentenze.
Egli visiona e vista, anche al fine di esercitare il potere di impugnazione, le Sentenze della Sezione distaccata della Corte d’Appello di Sassari, delle Corti d’Assise di primo grado e d’appello di Cagliari e Sassari, dei Tribunali di Sassari, Nuoro, Tempio Pausania, Oristano e Lanusei, in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dei predetti Tribunali, nonché dei Giudici di Pace di detti Circondari, con rotazione bimestrale, come più avanti meglio precisato.


°°°°°

SUDDIVISIONE DEL LAVORO FRA I SOSTITUTI

Le altre principali funzioni dell’Ufficio vengono ripartite nei termini che seguono fra i sei Sostituti attualmente presenti in organico:

1) Servizio di partecipazione alle Udienze, distribuite fra:
a. Corte d’Assise d’Appello;
b. Sezioni Penali della Corte d’Appello;
c. Sezione Civile della Corte d’Appello;
d. Sezione per i Minorenni della Corte d’Appello;
e. Tribunale di Sorveglianza.

Le varie Udienze presso le Sezioni e gli Uffici appena richiamati vengono di norma assegnate mensilmente, con eccezione per quelle davanti al Tribunale di Sorveglianza, il cui calendario è predisposto per l’intero anno, tenendo conto, finché è possibile, degli impegni di ogni singolo Magistrato, dell’ordine di anzianità, dell’ordine di ruolo e della eventuale pregressa trattazione di determinati processi da parte di taluno di essi (come nel caso di impugnazione e di pareri espressi in tema di libertà personale).

Trattandosi in media di circa 35 Udienze mensili, con possibili varianti in aumento in relazione al calendario della Corte d’Assise d’Appello, la suddivisione di esse avviene con un’equa distribuzione, partendo dal Magistrato meno anziano in ruolo, in modo tale da assicurare che ciascuno dei Sostituti sia presente a rappresentare l’Ufficio in tutte le Sezioni, eccezion fatta per il dott. ROSELLA, il quale viene esonerato dalla partecipazione a quelle civili.

I Sostituti, ferma restando la loro totale autonomia di giudizio, riferiranno preventivamente al Procuratore Generale in ordine alle procedure civili e ai procedimenti penali più delicati, specie nella ipotesi in cui dovessero dissentire dall’impianto accusatorio impostato dal pubblico ministero di primo grado, anche in sede di impugnazione.

Per quanto attiene ai procedimenti, sia penali che civili, di particolare complessità, che richiedano quindi uno studio più accurato e maggiormente approfondito delle carte processuali, si è provveduto da parte di questo Procuratore Generale a formulare apposita richiesta al Presidente della Corte d’Appello, affinché la data di fissazione della relativa Udienza venga comunicata con congruo anticipo a questo Ufficio.

Il Procuratore Generale si riserva, quando lo dovesse ritenere opportuno, di partecipare personalmente alle varie Udienze, sia civili che penali.


2. Demolizioni e rimessioni in pristino.
Di recente in seno all’Ufficio, con specifico riferimento alla tematica della esecuzione delle Sentenze irrevocabili contenenti l’ordine di demolizione delle opere edilizie abusivamente realizzate, è stato istituito un “Settore demolizioni”, cui è preposta la dott.ssa Lucina SERRA, che cura i rapporti con gli analoghi settori delle altre Procure Generali.

Le relative pratiche verranno assegnate ai vari Sostituti col consueto criterio della rotazione, partendo dal più anziano in ruolo fino al più giovane.

3. Pareri “de libertate” e pareri in genere, istanze di avocazione etc.
Quando non vengono trattate direttamente dal Procuratore Generale, siffatte pratiche vengono assegnate promiscuamente ai vari Sostituti secondo l’ordinario criterio di rotazione, partendo dal più anziano in ruolo fino al più giovane.

3. Servizio di visto delle Sentenze e di eventuali altri provvedimenti dei Tribunali e dei Giudici di Pace.
Al visto dei relativi provvedimenti dei vari Uffici Giudiziari del Distretto si procede nel modo seguente, sempre seguendo un turno predeterminato che vede coinvolti tutti e sette i Magistrati dell’Ufficio, sulla base dell’ordine di anzianità e con rotazione bimestrale nell’arco di ogni anno:

BIMESTRE GENNAIO - FEBBRAIO
Dott. ANGIONI: Provvedimenti del Tribunale di Sassari in composizione monocratica e collegiale.
Dott. ROSELLA: Provvedimenti del Tribunale di Cagliari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. CICALO’: Provvedimenti del Tribunale di Oristano in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa PELAGATTI: Provvedimenti del Tribunale di Nuoro in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa SERRA: Provvedimenti del Tribunale di Lanusei, in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. MOI: Provvedimenti dei G.I.P. e dei G.U.P. del Tribunale di Sassari, dei Giudici di Pace dello stesso Circondario e dei Tribunali per i Minorenni di Cagliari e di Sassari;
Dott. INCANI: Provvedimenti del Tribunale di Tempio Pausania in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario.

BIMESTRE MARZO - APRILE
Dott. ANGIONI: Provvedimenti del Tribunale di Nuoro in composizione monocratica e collegiale;
Dott. ROSELLA: Provvedimenti del Tribunale di Lanusei in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. CICALO’: Provvedimenti del Tribunale di Sassari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa PELAGATTI: Provvedimenti del Tribunale di Cagliari in composizione monocratico e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa SERRA: Provvedimenti del Tribunale di Oristano in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. MOI: Provvedimenti del Tribunale di Tempio Pausania in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. INCANI: Provvedimenti dei G.I.P. e dei G.U.P. del Tribunale di Nuoro, dei Giudici di Pace dello stesso Circondario e dei Tribunali per i Minorenni di Cagliari e Sassari.

BIMESTRE MAGGIO - GIUGNO
Dott. ANGIONI: Provvedimenti del Tribunale di Tempio Pausania in composizione monocratica e collegiale e dei G.I.P. e dei G.U.P. del Tribunale di Oristano;
Dott. ROSELLA: Provvedimenti del Tribunale di Sassari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. CICALO’: Provvedimenti del Tribunale di Cagliari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa PELAGATTI: Provvedimenti del Tribunale di Oristano in composizione monocratica e collegiale, dei Giudici di Pace dello stesso Circondario e del Tribunale per i Minorenni di Cagliari;
Dott.ssa SERRA: Provvedimenti dei G.I.P. e dei G.U.P. del Tribunale di Tempio Pausania, dei Giudici di Pace dello stesso Circondario e del Tribunale per i Minorenni di Sassari;
Dott. MOI: Provvedimenti del Tribunale di Nuoro in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. INCANI: Provvedimenti del Tribunale di Lanusei in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario.

BIMESTRE LUGLIO - AGOSTO
Dott. ANGIONI: Provvedimenti dei G.I.P. e dei G.U.P. del Tribunale di Sassari e dei Giudici di Pace dello stesso Circondario;
Dott. ROSELLA: Provvedimenti del Tribunale di Oristano in composizione monocratica e collegiale, dei Giudici di Pace dello stesso Circondario e del Tribunale per i Minorenni di Cagliari;
Dott. CICALO’: Provvedimenti del Tribunale di Nuoro in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa PELAGATTI: Provvedimenti del Tribunale di Tempio Pausania in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale, dei Giudici di Pace del Circondario e del Tribunale per i Minorenni di Cagliari;
Dott.ssa SERRA: Provvedimenti del Tribunale di Sassari in composizione monocratica e collegiale e del Tribunale per i Minorenni di Sassari;
Dott. MOI: Provvedimenti del Tribunale di Lanusei in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. INCANI: Provvedimenti del Tribunale di Cagliari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario.

BIMESTRE SETTEMBRE - OTTOBRE
Dott. ANGIONI: Provvedimenti dei G.I.P. e dei G.U.P. del Tribunale di Nuoro e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. ROSELLA: Provvedimenti del Tribunale di Nuoro in composizione monocratica e collegiale e del Tribunale per i Minorenni di Sassari;
Dott. CICALO’: Provvedimenti del Tribunale di Tempio Pausania in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e del Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa PELAGATTI: Provvedimenti del Tribunale di Lanusei in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace de Circondario;
Dott.ssa SERRA: Provvedimenti del Tribunale di Cagliari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. MOI: Provvedimenti del Tribunale di Oristano in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale, dei Giudici di Pace del Circondario e del Tribunale per i Minorenni di Cagliari;
Dott. INCANI: Provvedimenti del Tribunale di Sassari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario.



BIMESTRE NOVEMBRE - DICEMBRE
Dott. ANGIONI: Provvedimenti dei G.I.P. e dei G.U.P. del Tribunale di Tempio Pausania e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. ROSELLA: Provvedimenti del Tribunale di Tempio Pausania in composizione monocratica e collegiale;
Dott. CICALO’: Provvedimenti del Tribunale di Lanusei in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale, dei Giudici di Pace del Circondario e dei Tribunali per i Minorenni di Cagliari e di Sassari;
Dott.ssa PELAGATTI: Provvedimenti del Tribunale di Sassari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa SERRA: Provvedimenti del Tribunale di Nuoro in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. MOI: Provvedimenti del Tribunale di Cagliari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. INCANI: Provvedimenti del Tribunale di Oristano in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario.

3 bis. Servizio di visto delle Sentenze della Sezione distaccata della Corte d’Appello di Sassari e delle Corti d’Assise di primo e di secondo grado di Cagliari e di Sassari.
Le Sentenze ed i provvedimenti della Sezione distaccata della Corte d’Appello di Sassari e delle Corti d’Assise di primo e di secondo grado del Distretto vengono di norma vistate dal Procuratore Generale e, nei limiti del possibile, dal pubblico ministero che ha partecipato all’udienza.

4. Servizio di esecuzione.
Ogni mese, a turno, partendo dal Magistrato più anziano in ruolo, un Sostituto viene incaricato di seguire tutti gli atti urgenti di esecuzione (e in particolare le scarcerazioni), in ordine ai quali vi è peraltro sempre la supervisione del Procuratore Generale.

Il Magistrato assegnatario di un determinato fascicolo sarà chiamato a curare tutti gli atti della procedura di esecuzione, assicurando anche la sua presenza in Corte d’Appello per l’eventuale incidente di esecuzione, quando esso riguardi questioni di una certa complessità.

Ciascun Magistrato dovrà, pertanto, farsi parte diligente nel comunicare di volta in volta alla Segreteria l’intenzione di partecipare alla relativa Udienza camerale.

Le procedure di esecuzione prive del requisito dell’urgenza verranno invece automaticamente assegnate col consueto ordinario criterio della rotazione, partendo dal Sostituto più anziano in grado, man mano fino al più giovane, con l’intesa, peraltro, che ciascun assegnatario, nella ipotesi di restituzione per qualsivoglia motivo del relativo fascicolo, sarà tenuto a seguire la relativa pratica anche nel prosieguo.

5. Turni di reperibilità per le procedure concernenti il mandato di arresto europeo.
Il Magistrato di turno per gli atti urgenti di esecuzione lo sarà, anche negli eventuali giorni festivi, per le procedure concernenti il M. A. E. (mandato di arresto europeo).

La reperibilità avrà luogo esclusivamente nel caso di più giornate festive consecutive e nel solo secondo giorno festivo dalle ore 8,00 alle ore 14,00.

6. Magistrato di riferimento informatico.
Per il biennio 2013/2015 viene designato, quale Magistrato di riferimento informatico, il Sostituto dott. Michele INCANI.

7. Procedure relative alle domande di Grazia e alle estradizioni.
Le procedure di estradizione e quelle relative alle domande di grazia verranno assegnate col consueto criterio della rotazione, partendo dal Procuratore Generale e, quindi, via via dal Sostituto più anziano in ruolo fino al più giovane.

8. Punto di contatto della Rete Europea di Assistenza Giudiziaria (European Judicial Network).
Per quanto attiene all’attività di intermediazione fra il rappresentante nazionale di Eurojust e gli uffici giudiziari del Distretto e per ciò che concerne il punto di contatto della Rete Europea di Assistenza giudiziaria per il biennio 2012/2014 viene delegato il Sostituto anziano dott. Mauro ROSELLA, il quale affiancherà nelle relative incombenze il Procuratore Generale.

9. Responsabile dell’organizzazione e dell’aggiornamento della biblioteca.
Quale responsabile dell’organizzazione e dell’aggiornamento della biblioteca per il biennio 2013/2015 viene designata la dott.ssa Maria Alessandra PELAGATTI, la quale, col supporto della funzionaria addetta Sig.ra Raffaela SADDI, oltre a sovrintendere al riordino ed alla catalogazione dei volumi, molti dei quali di particolare pregio e valore, avrà cura di scegliere le pubblicazioni e le Riviste giuridiche da acquistare, concordando gli acquisti col Procuratore Generale e con gli altri colleghi dell’Ufficio.



SOSTITUZIONE DI MAGISTRATI IMPEDITI
O, COMUNQUE, ASSENTI DALL’UFFICIO
In caso di impedimento o, comunque, di assenza, più o meno prolungata, dall’Ufficio di taluno dei Magistrati, si provvederà alla sua sostituzione, suddividendo il suo carico di lavoro fra i colleghi presenti, col consueto sistema della rotazione.

In caso di assenza del Procuratore Generale le funzioni di dirigenza dell’Ufficio vengono delegate al Sostituto più anziano in grado presente nell’Ufficio stesso.

RIUNIONI PERIODICHE FRA I MAGISTRATI DELL’UFFICIO
Al fine di assicurare una uniformità di indirizzo nello svolgimento del lavoro sono previste riunioni periodiche (in genere nel pomeriggio del primo e del terzo lunedì di ogni mese) fra tutti i Magistrati dell’Ufficio.

Nel corso di esse si discuterà anche in ordine alle eventuali innovazioni legislative, alle problematiche conseguenti all’entrata in vigore del nuovo Ordinamento Giudiziario ed alle più interessanti pronunce della Corte Costituzionale, del Supremo Collegio e dei Giudici di merito.

Analoghe riunioni – come sopra accennato – vengono organizzate semestralmente dal Procuratore Generale, di volta in volta a rotazione nei vari Circondari, con tutti i Procuratori della Repubblica del Distretto, al fine di favorire una uniformità di indirizzo nella conduzione delle indagini ed a dar vita ad un’azione di coordinamento investigativo, specie in tema di criminalità organizzata.

°°°°°°°°°

Si dà atto che il presente provvedimento di organizzazione interna dell’Ufficio è stato preceduto dalla prescritta riunione fra tutti i Magistrati addetti a questa Procura Generale.

E’ stato anche richiesto un eventuale contributo per la migliore organizzazione dell’Ufficio ai Presidenti dei Consigli dell’Ordine degli Avvocati di Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, Tempio Pausania e Lanusei, i quali hanno risposto, asserendo di condividere appieno i su richiamati criteri di organizzazione.

Cagliari, 1 Novembre 2012.

IL PROCURATORE GENERALE
Procura Generale della Repubblica
presso la Corte d’Appello
Cagliari
_____


ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEI MAGISTRATI


IL PROCURATORE GENERALE

Visti i propri provvedimenti in data 10 Giugno 2007, 20 Ottobre 2007, 13 Febbraio 2008, 31 Marzo 2008, 1 Luglio 2008, 29 Settembre 2008, 1 Gennaio e 1 Luglio 2010 e 1 Maggio 1911 e 1 Agosto 2012;

Visto l’art. 29 D. L.vo n. 109/2006, che reca modifiche agli artt. 18 e 19 R.D. 30 Gennaio 1942 n. 12;

Visto il testo delle raccomandazioni del progetto CURE nell’ambito delle “Linee guida del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa su una giustizia a misura di minore”;

Preso atto delle Direttive fornite dal Dipartimento per gli Affari di Giustizia del Ministero della Giustizia in ordine alla Rete giudiziaria ed Eurojust;

Preso atto della Sentenza n° 1486 del 13 Giugno 2012 della Corte Suprema di Cassazione, che ha sancito il principio secondo cui “il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello è legittimato a proporre impugnazione anche rispetto ai provvedimenti pronunziati da Giudici compresi nella competenza della Sezione distaccata della Corte stessa”;

Considerata la struttura organizzativa dell’Ufficio, composto dal Procuratore Generale e da sei Sostituti (nell’ordine di anzianità dott. Mauro ROSELLA, dott. Valerio CICALO’, dott.ssa M. Alessandra PELAGATTI, dott.ssa Lucina SERRA, dott. Giancarlo MOI e dott. Michele INCANI) e che quindi può esser ritenuto di medie dimensioni;

Rilevato che – alla luce della circolare approvata in data 13 Marzo 2008 dal plenum del Consiglio Superiore della Magistratura – non si applica alle Procure Generali presso le Corti d’Appello la disciplina circa il limite di permanenza nell’incarico presso lo stesso Ufficio, introdotto dal D. L.vo 5 Aprile 2006 n. 160, come modificato dalla L. 30 Luglio 2007 n. 111;

Ritenuta l’esigenza di garantire da un lato la migliore funzionalità dell’Ufficio stesso e dall’altro di ottenere una turnazione dei magistrati relativamente ad alcuni servizi, tenendo anche conto di eventuali situazioni di incompatibilità ex artt. 18 e 19 O. G. che dovessero prospettarsi;

S T A B I L I S C E

i seguenti criteri di distribuzione del lavoro all’interno dell’Ufficio stesso, nel cui ambito è stata istituita la Segreteria particolare del Procuratore Generale, con il compito di seguire tutte le incombenze di carattere amministrativo che fanno capo direttamente allo stesso (v. circolare a doppia firma del Procuratore Generale e del Dirigente Amministrativo in data 6 Giugno 2008, allegata come parte integrante del presente provvedimento).

°°°°°

IL PROCURATORE GENERALE SVOLGE I SEGUENTI
COMPITI SPECIFICI:

1) Tiene i rapporti con il C. S. M., con il Ministero della Giustizia e con le altre Autorità istituzionali.
Egli, quale rappresentante, nei rapporti esterni, dell’intero Ufficio requirente, risponde personalmente alle interrogazioni e alle interpellanze parlamentari, alle richieste dal C.S.M. e degli altri organi istituzionali e, talvolta, di privati, variamente interessati al regolare svolgimento dell’attività giurisdizionale.

Effettua, quindi, un’attività di vigilanza su tutte le Procure della Repubblica presso i Tribunali del Distretto, al fine di verificare nell’ambito di esse il corretto ed uniforme esercizio dell’azione penale ed il rispetto delle norme sul giusto processo, nonché il puntuale esercizio da parte dei Procuratori della Repubblica dei poteri di direzione, controllo e organizzazione degli uffici ai quali sono preposti, organizzando all’uopo incontri semestrali con tutti i Procuratori della Repubblica, che vengono effettuati di volta in volta a rotazione presso la sede di ciascun circondario.

Sotto quest’ultimo profilo trasmette poi periodicamente e, più in particolare, almeno due volte all’anno, al Procuratore Generale presso la Suprema Corte di Cassazione, al Ministro della Giustizia ed al Consiglio Superiore della Magistratura una relazione con i dati statistici attestanti il lavoro svolto dagli uffici requirenti appena richiamati.

Provvede, quindi, a redigere annualmente, di concerto col Dirigente della Segreteria, un programma dettagliato dell’attività del proprio Ufficio, che poi trasmette al Ministero della Giustizia ed al C.S.M.

2) Segue le problematiche attinenti alla sicurezza interna delle strutture giudiziarie e dei Magistrati operanti nel Distretto.
Egli provvede in prima persona ad adottare i provvedimenti necessari a garantire la sicurezza interna delle strutture in cui si svolge l’attività giudiziaria (v. Regolamento relativo alla vigilanza ed alla sicurezza interna del Palazzo di Giustizia in data 28 Giugno 2010), mentre d’altro canto stimola, sempre a tal fine, l’adozione di provvedimenti da parte del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, predisponendo infine i mezzi necessari ad assicurare la tutela dei magistrati sotto protezione operanti nel distretto o che giungano eventualmente da altri distretti.

3) Visiona ed esamina gli esposti e le istanze varie.
Egli esamina personalmente tutti gli esposti e le istanze che pervengono all’ufficio, assegnandoli poi eventualmente ai vari Sostituti con un sistema a rotazione, partendo da quello più anziano in grado fino al più giovane.

4) Svolge un’opera di controllo e di sorveglianza sull’attività degli uffici requirenti del distretto.
Attraverso l’esame degli elenchi (delle notizie di reato contro persone note per le quali non sia stata esercitata l’azione penale o richiesta l’archiviazione entro il termine previsto dalla legge), trasmessigli settimanalmente dalle segreterie delle varie Procure della Repubblica del Distretto ai sensi dell’art. 127 delle norme di attuazione del C.p.p., effettua un continuo controllo sull’attività delle stesse, delegando, ove se ne presenti la necessità, il controllo stesso al Sostituto più anziano.

E ciò, ai fini dell’eventuale esercizio del potere di avocazione.

5) Rapporti con gli organi di informazione.
Il Procuratore Generale tiene di norma personalmente i rapporti con gli organi di informazione, delegandoli, in caso di assenza, al Sostituto più anziano in grado presente in ufficio.

6) Visti sulle Sentenze.
Egli visiona e vista, anche al fine di esercitare il potere di impugnazione, le Sentenze della Sezione distaccata della Corte d’Appello di Sassari, delle Corti d’Assise di primo grado e d’appello di Cagliari e Sassari, dei Tribunali di Sassari, Nuoro, Tempio Pausania, Oristano e Lanusei, in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dei predetti Tribunali, nonché dei Giudici di Pace di detti Circondari, con rotazione bimestrale, come più avanti meglio precisato.


°°°°°

SUDDIVISIONE DEL LAVORO FRA I SOSTITUTI

Le altre principali funzioni dell’Ufficio vengono ripartite nei termini che seguono fra i sei Sostituti attualmente presenti in organico:

1) Servizio di partecipazione alle Udienze, distribuite fra:
a. Corte d’Assise d’Appello;
b. Sezioni Penali della Corte d’Appello;
c. Sezione Civile della Corte d’Appello;
d. Sezione per i Minorenni della Corte d’Appello;
e. Tribunale di Sorveglianza.

Le varie Udienze presso le Sezioni e gli Uffici appena richiamati vengono di norma assegnate mensilmente, con eccezione per quelle davanti al Tribunale di Sorveglianza, il cui calendario è predisposto per l’intero anno, tenendo conto, finché è possibile, degli impegni di ogni singolo Magistrato, dell’ordine di anzianità, dell’ordine di ruolo e della eventuale pregressa trattazione di determinati processi da parte di taluno di essi (come nel caso di impugnazione e di pareri espressi in tema di libertà personale).

Trattandosi in media di circa 35 Udienze mensili, con possibili varianti in aumento in relazione al calendario della Corte d’Assise d’Appello, la suddivisione di esse avviene con un’equa distribuzione, partendo dal Magistrato meno anziano in ruolo, in modo tale da assicurare che ciascuno dei Sostituti sia presente a rappresentare l’Ufficio in tutte le Sezioni, eccezion fatta per il dott. ROSELLA, il quale viene esonerato dalla partecipazione a quelle civili.

I Sostituti, ferma restando la loro totale autonomia di giudizio, riferiranno preventivamente al Procuratore Generale in ordine alle procedure civili e ai procedimenti penali più delicati, specie nella ipotesi in cui dovessero dissentire dall’impianto accusatorio impostato dal pubblico ministero di primo grado, anche in sede di impugnazione.

Per quanto attiene ai procedimenti, sia penali che civili, di particolare complessità, che richiedano quindi uno studio più accurato e maggiormente approfondito delle carte processuali, si è provveduto da parte di questo Procuratore Generale a formulare apposita richiesta al Presidente della Corte d’Appello, affinché la data di fissazione della relativa Udienza venga comunicata con congruo anticipo a questo Ufficio.

Il Procuratore Generale si riserva, quando lo dovesse ritenere opportuno, di partecipare personalmente alle varie Udienze, sia civili che penali.


2. Demolizioni e rimessioni in pristino.
Di recente in seno all’Ufficio, con specifico riferimento alla tematica della esecuzione delle Sentenze irrevocabili contenenti l’ordine di demolizione delle opere edilizie abusivamente realizzate, è stato istituito un “Settore demolizioni”, cui è preposta la dott.ssa Lucina SERRA, che cura i rapporti con gli analoghi settori delle altre Procure Generali.

Le relative pratiche verranno assegnate ai vari Sostituti col consueto criterio della rotazione, partendo dal più anziano in ruolo fino al più giovane.

3. Pareri “de libertate” e pareri in genere, istanze di avocazione etc.
Quando non vengono trattate direttamente dal Procuratore Generale, siffatte pratiche vengono assegnate promiscuamente ai vari Sostituti secondo l’ordinario criterio di rotazione, partendo dal più anziano in ruolo fino al più giovane.

3. Servizio di visto delle Sentenze e di eventuali altri provvedimenti dei Tribunali e dei Giudici di Pace.
Al visto dei relativi provvedimenti dei vari Uffici Giudiziari del Distretto si procede nel modo seguente, sempre seguendo un turno predeterminato che vede coinvolti tutti e sette i Magistrati dell’Ufficio, sulla base dell’ordine di anzianità e con rotazione bimestrale nell’arco di ogni anno:

BIMESTRE GENNAIO - FEBBRAIO
Dott. ANGIONI: Provvedimenti del Tribunale di Sassari in composizione monocratica e collegiale.
Dott. ROSELLA: Provvedimenti del Tribunale di Cagliari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. CICALO’: Provvedimenti del Tribunale di Oristano in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa PELAGATTI: Provvedimenti del Tribunale di Nuoro in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa SERRA: Provvedimenti del Tribunale di Lanusei, in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. MOI: Provvedimenti dei G.I.P. e dei G.U.P. del Tribunale di Sassari, dei Giudici di Pace dello stesso Circondario e dei Tribunali per i Minorenni di Cagliari e di Sassari;
Dott. INCANI: Provvedimenti del Tribunale di Tempio Pausania in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario.

BIMESTRE MARZO - APRILE
Dott. ANGIONI: Provvedimenti del Tribunale di Nuoro in composizione monocratica e collegiale;
Dott. ROSELLA: Provvedimenti del Tribunale di Lanusei in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. CICALO’: Provvedimenti del Tribunale di Sassari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa PELAGATTI: Provvedimenti del Tribunale di Cagliari in composizione monocratico e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa SERRA: Provvedimenti del Tribunale di Oristano in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. MOI: Provvedimenti del Tribunale di Tempio Pausania in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. INCANI: Provvedimenti dei G.I.P. e dei G.U.P. del Tribunale di Nuoro, dei Giudici di Pace dello stesso Circondario e dei Tribunali per i Minorenni di Cagliari e Sassari.

BIMESTRE MAGGIO - GIUGNO
Dott. ANGIONI: Provvedimenti del Tribunale di Tempio Pausania in composizione monocratica e collegiale e dei G.I.P. e dei G.U.P. del Tribunale di Oristano;
Dott. ROSELLA: Provvedimenti del Tribunale di Sassari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. CICALO’: Provvedimenti del Tribunale di Cagliari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa PELAGATTI: Provvedimenti del Tribunale di Oristano in composizione monocratica e collegiale, dei Giudici di Pace dello stesso Circondario e del Tribunale per i Minorenni di Cagliari;
Dott.ssa SERRA: Provvedimenti dei G.I.P. e dei G.U.P. del Tribunale di Tempio Pausania, dei Giudici di Pace dello stesso Circondario e del Tribunale per i Minorenni di Sassari;
Dott. MOI: Provvedimenti del Tribunale di Nuoro in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. INCANI: Provvedimenti del Tribunale di Lanusei in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario.

BIMESTRE LUGLIO - AGOSTO
Dott. ANGIONI: Provvedimenti dei G.I.P. e dei G.U.P. del Tribunale di Sassari e dei Giudici di Pace dello stesso Circondario;
Dott. ROSELLA: Provvedimenti del Tribunale di Oristano in composizione monocratica e collegiale, dei Giudici di Pace dello stesso Circondario e del Tribunale per i Minorenni di Cagliari;
Dott. CICALO’: Provvedimenti del Tribunale di Nuoro in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa PELAGATTI: Provvedimenti del Tribunale di Tempio Pausania in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale, dei Giudici di Pace del Circondario e del Tribunale per i Minorenni di Cagliari;
Dott.ssa SERRA: Provvedimenti del Tribunale di Sassari in composizione monocratica e collegiale e del Tribunale per i Minorenni di Sassari;
Dott. MOI: Provvedimenti del Tribunale di Lanusei in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. INCANI: Provvedimenti del Tribunale di Cagliari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario.

BIMESTRE SETTEMBRE - OTTOBRE
Dott. ANGIONI: Provvedimenti dei G.I.P. e dei G.U.P. del Tribunale di Nuoro e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. ROSELLA: Provvedimenti del Tribunale di Nuoro in composizione monocratica e collegiale e del Tribunale per i Minorenni di Sassari;
Dott. CICALO’: Provvedimenti del Tribunale di Tempio Pausania in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e del Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa PELAGATTI: Provvedimenti del Tribunale di Lanusei in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace de Circondario;
Dott.ssa SERRA: Provvedimenti del Tribunale di Cagliari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. MOI: Provvedimenti del Tribunale di Oristano in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale, dei Giudici di Pace del Circondario e del Tribunale per i Minorenni di Cagliari;
Dott. INCANI: Provvedimenti del Tribunale di Sassari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario.



BIMESTRE NOVEMBRE - DICEMBRE
Dott. ANGIONI: Provvedimenti dei G.I.P. e dei G.U.P. del Tribunale di Tempio Pausania e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. ROSELLA: Provvedimenti del Tribunale di Tempio Pausania in composizione monocratica e collegiale;
Dott. CICALO’: Provvedimenti del Tribunale di Lanusei in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale, dei Giudici di Pace del Circondario e dei Tribunali per i Minorenni di Cagliari e di Sassari;
Dott.ssa PELAGATTI: Provvedimenti del Tribunale di Sassari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott.ssa SERRA: Provvedimenti del Tribunale di Nuoro in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. MOI: Provvedimenti del Tribunale di Cagliari in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale dei Giudici di Pace del Circondario;
Dott. INCANI: Provvedimenti del Tribunale di Oristano in composizione monocratica e collegiale, dei G.I.P. e dei G.U.P. dello stesso Tribunale e dei Giudici di Pace del Circondario.

3 bis. Servizio di visto delle Sentenze della Sezione distaccata della Corte d’Appello di Sassari e delle Corti d’Assise di primo e di secondo grado di Cagliari e di Sassari.
Le Sentenze ed i provvedimenti della Sezione distaccata della Corte d’Appello di Sassari e delle Corti d’Assise di primo e di secondo grado del Distretto vengono di norma vistate dal Procuratore Generale e, nei limiti del possibile, dal pubblico ministero che ha partecipato all’udienza.

4. Servizio di esecuzione.
Ogni mese, a turno, partendo dal Magistrato più anziano in ruolo, un Sostituto viene incaricato di seguire tutti gli atti urgenti di esecuzione (e in particolare le scarcerazioni), in ordine ai quali vi è peraltro sempre la supervisione del Procuratore Generale.

Il Magistrato assegnatario di un determinato fascicolo sarà chiamato a curare tutti gli atti della procedura di esecuzione, assicurando anche la sua presenza in Corte d’Appello per l’eventuale incidente di esecuzione, quando esso riguardi questioni di una certa complessità.

Ciascun Magistrato dovrà, pertanto, farsi parte diligente nel comunicare di volta in volta alla Segreteria l’intenzione di partecipare alla relativa Udienza camerale.

Le procedure di esecuzione prive del requisito dell’urgenza verranno invece automaticamente assegnate col consueto ordinario criterio della rotazione, partendo dal Sostituto più anziano in grado, man mano fino al più giovane, con l’intesa, peraltro, che ciascun assegnatario, nella ipotesi di restituzione per qualsivoglia motivo del relativo fascicolo, sarà tenuto a seguire la relativa pratica anche nel prosieguo.

5. Turni di reperibilità per le procedure concernenti il mandato di arresto europeo.
Il Magistrato di turno per gli atti urgenti di esecuzione lo sarà, anche negli eventuali giorni festivi, per le procedure concernenti il M. A. E. (mandato di arresto europeo).

La reperibilità avrà luogo esclusivamente nel caso di più giornate festive consecutive e nel solo secondo giorno festivo dalle ore 8,00 alle ore 14,00.

6. Magistrato di riferimento informatico.
Per il biennio 2013/2015 viene designato, quale Magistrato di riferimento informatico, il Sostituto dott. Michele INCANI.

7. Procedure relative alle domande di Grazia e alle estradizioni.
Le procedure di estradizione e quelle relative alle domande di grazia verranno assegnate col consueto criterio della rotazione, partendo dal Procuratore Generale e, quindi, via via dal Sostituto più anziano in ruolo fino al più giovane.

8. Punto di contatto della Rete Europea di Assistenza Giudiziaria (European Judicial Network).
Per quanto attiene all’attività di intermediazione fra il rappresentante nazionale di Eurojust e gli uffici giudiziari del Distretto e per ciò che concerne il punto di contatto della Rete Europea di Assistenza giudiziaria per il biennio 2012/2014 viene delegato il Sostituto anziano dott. Mauro ROSELLA, il quale affiancherà nelle relative incombenze il Procuratore Generale.

9. Responsabile dell’organizzazione e dell’aggiornamento della biblioteca.
Quale responsabile dell’organizzazione e dell’aggiornamento della biblioteca per il biennio 2013/2015 viene designata la dott.ssa Maria Alessandra PELAGATTI, la quale, col supporto della funzionaria addetta Sig.ra Raffaela SADDI, oltre a sovrintendere al riordino ed alla catalogazione dei volumi, molti dei quali di particolare pregio e valore, avrà cura di scegliere le pubblicazioni e le Riviste giuridiche da acquistare, concordando gli acquisti col Procuratore Generale e con gli altri colleghi dell’Ufficio.



SOSTITUZIONE DI MAGISTRATI IMPEDITI
O, COMUNQUE, ASSENTI DALL’UFFICIO
In caso di impedimento o, comunque, di assenza, più o meno prolungata, dall’Ufficio di taluno dei Magistrati, si provvederà alla sua sostituzione, suddividendo il suo carico di lavoro fra i colleghi presenti, col consueto sistema della rotazione.

In caso di assenza del Procuratore Generale le funzioni di dirigenza dell’Ufficio vengono delegate al Sostituto più anziano in grado presente nell’Ufficio stesso.

RIUNIONI PERIODICHE FRA I MAGISTRATI DELL’UFFICIO
Al fine di assicurare una uniformità di indirizzo nello svolgimento del lavoro sono previste riunioni periodiche (in genere nel pomeriggio del primo e del terzo lunedì di ogni mese) fra tutti i Magistrati dell’Ufficio.

Nel corso di esse si discuterà anche in ordine alle eventuali innovazioni legislative, alle problematiche conseguenti all’entrata in vigore del nuovo Ordinamento Giudiziario ed alle più interessanti pronunce della Corte Costituzionale, del Supremo Collegio e dei Giudici di merito.

Analoghe riunioni – come sopra accennato – vengono organizzate semestralmente dal Procuratore Generale, di volta in volta a rotazione nei vari Circondari, con tutti i Procuratori della Repubblica del Distretto, al fine di favorire una uniformità di indirizzo nella conduzione delle indagini ed a dar vita ad un’azione di coordinamento investigativo, specie in tema di criminalità organizzata.

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Si dà atto che il presente provvedimento di organizzazione interna dell’Ufficio è stato preceduto dalla prescritta riunione fra tutti i Magistrati addetti a questa Procura Generale.

E’ stato anche richiesto un eventuale contributo per la migliore organizzazione dell’Ufficio ai Presidenti dei Consigli dell’Ordine degli Avvocati di Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, Tempio Pausania e Lanusei, i quali hanno risposto, asserendo di condividere appieno i su richiamati criteri di organizzazione.

Cagliari, 1 Novembre 2012.

IL PROCURATORE GENERALE Ettore ANGIONI

La Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Cagliari è ubicata in Piazza della Repubblica 18, 09125 CAGLIARI (CA)

Palazzo di Giustizia di Siracusa

Tribunale di Cagliari Giustizia in Sardegna Amministrazione
Trasparente

Gli orari di apertura al pubblico, come orientarsi nel palazzo, la dislocazione degli uffici della Procura Generale e tutto il personale.

Sezione dedicata alle competenze della Procura, alla modulistica e altri documenti utili ai professionisti ed al cittadino.