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18/04/2013 - Nota di saluto del Procuratore Generale Ettore Angioni per i giochi olimpici speciali organizzati dall'Associazione "Special Olympics"
Sono particolarmente lieto ed onorato che il mio nome figuri fra le tante Autorità – primo fra tutti il Capo dello Stato – che hanno patrocinato un’iniziativa assai encomiabile e di alto valore sociale quale quella dei Giochi Olimpici Speciali organizzata dall’Associazione “Special Olympics” … un’Associazione che compie oggi i 45 anni, nata in America per iniziativa di Eunice KENNEDY SHIVER, sorella del grande Presidente Americano, che spese la sua vita per l’abolizione delle differenze e per garantire quell’eguaglianza fra tutti i cittadini, che è fondamentale per il progresso sociale della collettività.
L’iniziativa in oggetto, che va ben oltre il territorio del nostro Paese, è il frutto del lavoro, dell’altruismo e della passione degli oltre 1 milione di volontari sparsi in tutto il mondo, che si adoperano per consentire ai 2 milioni e più di atleti speciali di sognare, al pari ed in competizione con chi è stato più fortunato di loro, in sintonia col bellissimo motto del volontario “Special Olympics”, che recita: “Se uno sogna da solo è solo un sogno, se molti sognano insieme è l’inizio di una nuova realtà!”.
E’ questo un gesto di fiducia e di speranza rivolto specialmente verso coloro che guardano alla disabilità con timore e diffidenza …E’ un gesto di coraggio che ci viene da parte dei volontari, ma ancor più da parte degli atleti, sulla scia anche qui di un altro motto, che ci richiama a quello più celebre del barone DE COUBERTIN: “Fa che io vinca. Ma se non potrò vincere, fa che sia coraggioso nel provarci”.
Col mio plauso vadano il grazie più sincero ai volontari e gli auguri più sentiti ed affettuosi agli atleti, che sono i principali protagonisti dell’evento.
Cagliari, 18 Aprile 2013
Ettore Angioni